La nomenclatura
religiosa accredita nuovamente se stessa come dispensatrice di salvezza. Il
linguaggio è suadente, i contenuti fintamente biblici. È solo un surrogato
della verità scritturale.
L’appello
dell’antico proclamatore Isaia, che ingiungeva di tornare all’insegnamento
biblico, vale ancora oggi: «All’insegnamento e
alla testimonianza! Se non parleranno in questo modo, non avranno
alcuna aurora! [21] Si aggireranno, invece, nel paese affranti e
affamati. E quando saranno affamati, si irriteranno e malediranno il loro re e
il loro Dio. E volgeranno lo sguardo in alto, [22] e guarderanno alla terra
sotto di sé, e non troveranno nient’altro che calamità e tenebre;
poiché essi sono nell’oscurità dell’angoscia ed errano nelle tenebre»
(Is 8,20ss).
Come si vede anche le
conseguenze sono quanto mai attuali! Caso mai tale appello viene ignorato,
si realizza un’altra sua proclamazione, così come è ricordata da Gesù Messia: «E
si adempie riguardo a loro la proclamazione d’Isaia, che dice: “Con l’udito
udirete, eppure
non intenderete; e di guardare guarderete, eppure non vedrete.
[15] Perché il cuore di questo popolo è divenuto insensibile, ed essi
sono diventati duri d’orecchi e hanno chiuso gli occhi, perché non vedano con
gli occhi e non odano con gli orecchi, e non intendano col cuore e non si
convertano, e io li guarisca”» (Mt 13,14s).
Che cosa ne pensate? Quali sono al riguardo le vostre esperienze, idee e
opinioni?
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I contributi sul tema ▲
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contributi attivi hanno uno sfondo bianco)
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1. {Franco
Giudetti}
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Contributo:
È ridicolo: porte sante. Ma quante città sante ci sono. Dio ha dichiarato
solo una città santa. Non era Roma. {08-12-2015}
▬
Nicola Martella:
La nostra unica città santa attuale non sta in terra: è la «Gerusalemme
di sopra», che è nostra madre, ossia la nostra patria (Gal 4,26). Tali
porte si apriranno solo sulla nuova terra e soltanto per i figli di Dio (Ap
22,14s).
Sulla terra il Signore non ha città sante, sante sedi, santuari e porte
sante. L’unica «porta santa» è attualmente Gesù Messia: chi entra nel
regno di Dio attraverso di Lui, è salvato. «Io sono la porta;
se uno entra per me, sarà salvato, entrerà e uscirà, e troverà pastura» (Gv
10,7.9). Egli non è la porta di una cattedrale, ma la «porta per le pecore»
(v. 7).
Tutte le altre porte
sono fasulle e solo surrogati religiosi per imbonire la gente.
2. {Gianni
Siena}
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Uno scandalizzassimo Martin Lutero, in
pellegrinaggio a Roma, cominciò a capire che la chiesa romana era ben altra cosa
che la congregazione di Gesù Cristo, suo corpo terreno. Cosa aggiungere alla
storia già nota? Nulla, ma la gente ha bisogno di essere blandita da
simili vicari e rappresentanti, ha bisogno di ricorrenze e «giubilei».
{08-12-2015}
3. {}
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9. {}
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10. {}
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11. {Vari e
medi}
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12. {Vari e
brevi}
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► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/T1-Anno_santo_OiG.htm
07-12-2015; Aggiornamento: 09-12-2015 |