Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

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Generi & ruoli 1

 

Generi e ruoli

 

 

 

 

L’uomo e la donna nella Bibbia— Generi e ruoli 1:

   Ecco le parti principali:
■ Entriamo nel tema (la problematica)
■ I generi nella Bibbia
■ Il matrimonio nella Bibbia

 

La donna nel Nuovo Testamento — Generi e ruoli 2

   Ecco le parti principali:
■ La posizione della donna nella chiesa
■ Il ministero della donna nella chiesa
■ Aspetti conclusivi
■ La mia donna  

 

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Generi & ruoli 2

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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DA MARITO A MARITO

 

 di Desiderio Bereani

 

Caro Amico, ti è mai successo di dare un ultimatum a tua moglie? Io ho iniziato poco dopo l’inizio del fidanzamento (quarant’anni fa) e l’ultima volta è successo da nemmeno un anno, quando alle 8 del mattino le ho detto che me ne andavo per tutto il giorno. È stata una scossa che ci ha fatto riflettere e così è cominciata una nuova piccola «luna di miele». Certo, non tutte le donne sono uguali ed a te sta la responsabilità di decidere come comportarti con tua moglie, ma sono convinto che prima o poi sarai costretto a far vedere dove metti Dio e dove tua moglie, se sei disposto solo ad amarla oppure arrivi anche ad essergli sottomesso.

La Bibbia dice che è la moglie che deve sottomettersi al marito (1 Pt 3,1), non il contrario, ma se non succede come dobbiamo comportarci? Prima di tutto credo che bisogna fare ciò che ci compete, cioè amarla, ascoltarla, accontentarla per quanto possibile. Se ciò non basta, bisogna dargli una lezione di sottomissione, naturalmente non costringendola con la forza, ma facendogli vedere come noi ci sottomettiamo a Dio.

Non so le tue precise circostanze e, anche sapendole, non potrei dirti cosa fare, perché la decisione dipende da tante piccole cose e si può mettere in atto in tanti modi. Quello che ti scrivo, perciò, è qualcosa che improvviso per istinto, pregandoti di vagliarlo al fuoco del tuo rapporto col Signore, per vedere se e cosa può essere adatto al tuo caso. Anche a te mi viene da consigliarti di partirtene una mattina per luoghi solitari, per metterti in ascolto della volontà di Dio. Se Dio te la rivela hai fatto il primo passo, altrimenti non ti resta che aspettare e continuare a pregare, perché senza la voce di Dio sei irrimediabilmente spacciato. Se Dio ti fa grazia, allora non devi discutere la tua decisione con la moglie, ma solo comunicargliela; ascoltando naturalmente ciò che ha da dire, ma senza essere disposto a rivedere una decisione che viene da Dio: e se la tua decisione viene da Dio, prima o poi se ne convincerà e così, proprio perché sei stato disposto a perderla, la ritroverai più bella di prima.

Se invece cercherai di far prevalere il tuo punto di vista, stimolerai anche lei a far valere il suo e non si sa chi vincerà il braccio di ferro, al termine del quale però avrete certamente corroso un po’ di colla che vi tiene uniti. Senza contare che, se ci mettiamo noi a contrastare le donne, ci fanno fuori in quattro e quattr’otto (Adamo insegna). Perciò è solo se ci sottomettiamo a Dio e riceviamo da lui forza, possiamo vincere non sulle nostre mogli, ma con e per le nostre mogli, le quali hanno bisogno non di un uomo che riescono a piegare, ma di un uomo che riesce a camminare davanti a loro, per preparare il sentiero. Senza contare che quando le nostre donne ci piegano, in realtà ci spezzano, poi ci disprezzano e ci cestinano.

«Comportatevi virilmente […] si faccia ogni cosa con amore» (1 Cor 16,13s), la prima parte della citazione è spesso trascurata fra i credenti, ho cercato perciò di sottolinearla, ma naturalmente senza dimenticare la seconda parte.

Non mi resta che salutarti, pregando Dio di darti guida e forza nel tuo camminare con lui.

 

Per l’approfondimento cfr. in Nicola Martella, Generi e ruoli 1 (Punto°A°Croce, Roma 1996), gli articoli: «Autorità e sottomissione nell’Antico Testamento», pp. 105-115; «Autorità e sottomissione nel matrimonio cristiano», pp. 189-197.

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_TP/A2-Mariti_Ger.htm

26-04-2007; Aggiornamento: 11-05-2013

 

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