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Al tempo dei fatti descritti dalla Scrittura, c'erano persone
chiamate a scegliere, sia che ne avessero la facoltà, sia che erano costrette
dalle circostanze dalla vita o dall'ambiente. Scegliere fa parte da sempre della
vita. Ciò vale in campo socio-politico (Es 18,21.25; Gs 18,4; 1 Sm 17,8; 2 Sm
24,12s; 2 Re 10,3), in quello militare (Gs 8,3; 1 Sm 13,13; 2 Sm 10,9; 17,1), in
quello economico (Gn 13,11), in quello pratico della quotidianità e della vita
(1 Sm 17,40; Is 7,15s; Lc 14,7), in quello religioso (Es 12,21; Nu 28,31; Gdc
5,8 idolatria; 1 Re 18,25; Gb 9,14; Is 40,20 idolo; 41,24), in quello morale (Gb
34,4; Sal 25,12; Pr 3,31; Is 57,8; Eb 11,25) e in quello ecclesiale (At 15,25).
Anche Dio ha fatto delle scelte durante la storia della salvezza (Dt 10,15; Gs
9,27; 1 Sm 2,28; 1 Re 8,16; 11,34; Ne 9,7; Sal 47,4; Is 14,1; 66,4; Ez 20,5; Zc
1,17; 2,12; At 15,7). Anche in campo spirituale non si può dire da parte di Dio
a un singolo o a un gruppo: «Scegli» o «Scegliete», se non si ha la facoltà di
esercitare il «libero arbitrio» e la responsabilità (Dt 30,19; Gs 24,15; 1 Cr
21,1s; Is 56,4).
{Nicola Martella}
▬ Letteratura■
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► URL:
http://puntoacroce.altervista.org/DizBB/Scegliere_EnB.htm
22-09-07; Aggiornamento:
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